Ci attende una DOMENICA PERICOLOSA su alcune regioni, tra CALDO RECORD e NUBIFRAGI
Si conferma l'arrivo di un'intensa perturbazione temporalesca che domenica metterà sotto torchio diversi settori dell'Italia settentrionale. Il meridione invece si prepara ad una fase di caldo molto intenso.
![Ci attende una DOMENICA PERICOLOSA su alcune regioni, tra CALDO RECORD e NUBIFRAGI](https://www.meteolive.it/wp-content/uploads/2024/06/shutterstock_415157842-768x512.jpg)
Dopo qualche giorno di tregua, i temporali torneranno di prepotenza al nord nella giornata di domenica 9 giugno, risultando talora intensi ed accompagnati da grandine. I fenomeni si estenderanno anche a parte delle regioni centrali, mentre il meridione risentirà del fiato bollente africano ed avrà temperature vicine a 40° su alcune regioni.
Il peggioramento temporalesco si concretizzerà al nord tra il pomeriggio e la serata di domenica, mentre la mattinata sarà ancora nel complesso accettabile, seppure con i primi rovesci in sede alpina. La prima mappa mostra la sommatoria delle precipitazioni attese in Italia tra le 14 e le 20 della giornata festiva:
Ecco i temporali intensi ed i nubifragi che interesseranno la bassa Val d’Aosta, l’alto Piemonte, gran parte della Lombardia e il Triveneto. Sul resto del nord e sulle regioni centrali tirreniche arriveranno rovesci sparsi soprattutto tra Liguria e basso Piemonte, ma in intensificazione verso sera. Cieli invece velati-lattiginosi al sud con consistente aumento delle temperature.
La fase più acuta del maltempo al nord si avrà nel lasso temporale compreso tra le ore 20 e le 2 della notte su lunedì 10 giugno:
Temporali su quasi tutto il nord, Liguria compresa. Fenomeni anche intensi al nord-est con grandinate e nubifragi. Rovesci e temporali, anche se di intensità minore, colpiranno la Toscana, l’Umbria e parte del Lazio. Sul resto d’Italia cieli lattiginosi e molto caldo.
Queste sono le temperature attese al meridione nel pomeriggio di domenica 9 giugno attorno alle ore 15:
A soffrire maggiormente il caldo saranno il Molise, la Puglia, la Lucania, la Calabria Ionica e la Sicilia dove avremo temperature diffusamente sopra i 35°, con punte di 37-38°.