15:14 19 Giugno 2024

Meteo 15 giorni: l’ESTATE si consolida sul Mediterraneo e l’Italia, ma quanto caldo farà?

Tra la fine di giugno ed i primi giorni di luglio si prevede un consolidamento dell'estate sul Mediterraneo stante la combinazione dell'alta pressione delle Azzorre con quella africana. Facciamo il punto con gli ultimi aggiornamenti a medio e lungo termine, soprattutto cerchiamo di capire se il caldo rimarrà sopportabile oppure ci farà soffrire tanto.

Sembra ormai assodato che l’intensa ondata di caldo che ci sta interessando ( Giovedi e venerdi da BOLLINO ROSSO per il CALDO: 40° diffusi su… – MeteoLive.it) verrà seguita da una fase instabile abbastanza acuta che oltre a determinare un consistente calo delle temperature, causerà temporali anche intensi ad iniziare dalle regioni settentrionali (TEMPORALI VIOLENTI nel week-end: scenari a confronto – MeteoLive.it). Successivamente, la spinta dell’alta pressione delle Azzorre, unitamente alla presenza dell‘anticiclone africano alle basse latitudini del Mediterraneo, determineranno di concerto una fase estiva più duratura, accompagnata da temperature piuttosto elevate. Vediamo però se ci saranno delle eccezioni…

La prima mappa è molto eloquente in tal senso e mostra la situazione sinottica attesa in Italia nella giornata di venerdi 28 giugno, secondo la media degli scenari del modello americano.

Il flusso atlantico si alzerà considerevolmente di latitudine, interessando solamente le Isole Britanniche e la Scandinavia. Più a sud domineranno gli anticicloni e di conseguenza l’estate; in particolare, sull’Europa centro-occidentale avremo la distensione dell’alta pressione delle Azzorre con caldo nella norma. Sul Mediterraneo invece il suddetto anticiclone potrebbe “ibridarsi” con il collega africano determinando una fase estiva calda e asciutta sullo Stivale.

Vediamo adesso le temperature a 1500 metri attese in Italia secondo la media termica degli scenari del modello americano prevista per la medesima giornata, ovvero venerdi 28 giugno:

E’ evidente la mole di calore che tenderà ad accumularsi in sede mediterranea, con caldo intenso sulle Isole ed alcune regioni dell’Italia meridionale. Sul resto d’Italia avremo invece un caldo maggiormente sopportabile e forse la possibilità di qualche temporale pomeridiano in prossimità dei rilievi.

Proviamo adesso a fare un passo avanti, sconfinando nel secondo mese dell’estate mediterranea, ovvero luglio. La terza mappa è la media degli scenari imbastita questo pomeriggio dal modello americano e valida per lunedì 1 luglio:

Notiamo una riduzione dell’alta pressione africana sul Mediterraneo in favore di un anticiclone maggiormente azzorriano. In altre parole, avremo un tempo meno caldo ed accompagnato da maggiori possibilità di temporali “di stagione” sui rilievi alpini ed appenninici.