09:33 30 Giugno 2024

Maltempo nel Nord Italia: Valle d’Aosta e Piemonte colpite da nubifragi e frane

Un'ondata di maltempo ha colpito duramente la Valle d'Aosta e il Piemonte, provocando nubifragi, frane e esondazioni. Le zone più colpite sono state la bassa Valle d'Aosta, la zona di Cogne, il Torinese e il Canavese.

Un’ondata di maltempo ha colpito duramente la Valle d’Aosta e il Piemonte, provocando nubifragi, frane e esondazioni.
In Valle d’Aosta in bassa valle e nella zona di Cogne le precipitazioni sono state molto intense nelle ultime ore, con valori registrati dai pluviometri di circa 130 mm da inizio evento nella zona di Cogne. Nella bassa Valle invece, si registrano massimi di circa 60 mm.
In Valle d’Aosta, la situazione più critica è infatti a Cogne, dove le inondazioni e le colate detritiche hanno isolato il paese. Due famiglie con bambini piccoli sono state salvate con l’elisoccorso. Le strade e le infrastrutture hanno subito ingenti danni, con la chiusura della regionale 47 e l’interruzione di corrente elettrica e acqua in diverse zone. La Dora Baltea ha esondato a Montjovet e Issogne, dove si sono rese necessarie evacuazioni precauzionali. Anche Cervinia è stata colpita duramente, con il torrente Marmore che ha allagato il centro e un campeggio che è stato evacuato.

In Piemonte, decine di persone sono state sfollate dalle vallate alpine del Torinese. A Locana, 37 persone sono state evacuate da un ristorante isolato da una frana. A Chialamberto, un condominio di 50 persone è stato evacuato a titolo precauzionale per rischio di colate di fango. I vigili del fuoco sono intervenuti anche in pianura, dove a Mathi due famiglie sono state messe in salvo dal rischio esondazioni del torrente Stura di Lanzo e a Montanaro una famiglia con una bambina è stata soccorsa sulle rive del torrente Orco.
In Piemonte, decine di persone sono state sfollate dalle vallate alpine del Torinese. A Locana, 37 persone sono state evacuate da un ristorante isolato da una frana. A Chialamberto, un condominio di 50 persone è stato evacuato a titolo precauzionale per rischio di colate di fango. I vigili del fuoco sono intervenuti anche in pianura, dove a Mathi due famiglie sono state messe in salvo dal rischio esondazioni del torrente Stura di Lanzo e a Montanaro una famiglia con una bambina è stata soccorsa sulle rive del torrente Orco.

Macugnaga, località del Verbano-Cusio-Ossola ai piedi del Monte Rosa, è stata colpita da una esondazione del torrente Tambach nella notte tra sabato e domenica. Le forti piogge delle scorse ore hanno provocato l’esondazione del torrente, che ha allagato le località di Staffa e Pecetto.
Circa 90 persone sono state evacuate per precauzione e ospitate nel municipio e nella caserma dei carabinieri. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco per fronteggiare l’emergenza.
La frazione di Isella è stata isolata a causa della chiusura al traffico della strada statale 549 della valle Anzasca. Al momento, Macugnaga è completamente isolata.

Nel Canavese sono caduti chicchi di grandine fino a di 7cm di diametro tra i comuni di Forno, Cuorgnè e Valperga.
In Alta Valsesia, un temporale ha provocato frane, smottamenti e il crollo di un ponte, causando danni ingenti ad Alagna, Campertogno e altri comuni. Escursionisti sono rimasti bloccati nei rifugi e si registrano problemi di erogazione di acqua e luce.

Un violento nubifragio ha colpito la Vallemaggia nel Canton Ticino (Svizzera), causando una frana in zona Fontana. Due persone hanno perso la vita e una risulta dispersa. I soccorritori della Rega hanno recuperato le salme delle vittime, ancora da identificare. Le ricerche del disperso sono in corso.

Ecco le immagini radar di sabato sera, che mostrano i nubifragi sul Piemonte, la bassa Valle d’Aosta e parte della Svizzera:

La Protezione Civile continua a monitorare la situazione e a coordinare gli interventi di soccorso. I danni alle infrastrutture e alle colture sono ingenti. Si invitano i cittadini a prestare attenzione e a seguire le disposizioni delle autorità locali. È importante ricordare che la situazione è ancora in evoluzione e che potrebbero esserci ulteriori aggiornamenti, sebbene non piova più dalla mattinata di domenica e non siano previste nuove piogge importanti.